Impianti per aspirazione polveri Stucchi 1950: in questo articolo scopriremo l'importanza di queste installazioni industriali, le loro principali caratteristiche tecniche e la proposta impiantistica della Stucchi 1950. Buona lettura!
19 Gennaio 2022
Impianti di aspirazione per polveri: funzionalità e applicazioni
L'aspirazione delle polveri è un processo necessario all'interno di molte aziende manifatturiere, soprattutto per quelle realtà di grosse dimensioni che producono, attraverso varie lavorazioni, un'ingente quantità di polveri secche e derivate dalla carteggiatura/levigatura. Ma perché è utile il processo di aspirazione delle polveri, anche se non nocive? La risposta è semplice e prende in considerazione diversi fattori: oltre a rendere più pulite le zone di lavoro, l'aspirazione costante delle polveri salvaguarda la salute e la sicurezza dei lavoratori, rende certe attività più agevoli, e pone le basi per delle prestazioni lavorative più performanti. I settori di riferimento degli impianti aspirazione polveri variano dalle carrozzerie ai cantieri navali (in entrambi i casi di medie e grandi dimensioni), per poi passare alle falegnamerie e alle industrie manifatturiere in generale. Ciò che accomuna queste realtà diversissime è il bisogno di aspirare polveri: non importa se derivate dalla carteggiatura di superfici distinte quali carrozzerie auto, legno, marmo, metallo o altri materiali di lavorazione, il focus, per noi fornitori e voi clienti, rimane garantire prestazioni all'avanguardia grazie agli aspiratori per polveri della Stucchi 1950. A proposito, entriamo nel merito e facciamo una panoramica tecnica proprio sugli aspiratori!Principali caratteristiche tecniche e tipologie di prodotto
Ogni aspiratore per impianto centralizzato, in base alle caratteristiche, alle zone di interesse e al settore di riferimento, richiede delle valutazioni ben precise su alcuni fattori quali dimensioni, potenza, volume di aspirazione e numero di operatori. Il nostro sincero consiglio è di contattarci tramite mail o telefono per avere una consulenza, ovviamente gratuita, su quali e quanti aspiratori sono necessari per filtrare le polveri nella vostra azienda, mettendo a disposizione, come sempre, affidabilità ed esperienza! In generale, la nostra gamma impianti si divide in due macroaree complementari tra loro:- Aspiratori polveri per impianti centralizzati: al loro interno è presente una turbina di ultima generazione che varia da una potenza minima di 2,2 kW a una massima di 15 kW. Equipaggiati con un filtro a maniche ad altissima efficienza e un sistema di pulizia automatico/programmabile, grazie al pannello di controllo è possibile monitorare il funzionamento e regolare gli intervalli di pulizia. Un sistema di accensione e spegnimento automatico fa partire la turbina aspirante nel momento in cui viene azionato il primo utensile e l’arresterà pochi secondi dopo lo spegnimento dell’ultimo, garantendo così un notevole risparmio energetico. Le turbine aspiranti Stucchi 1950 possono servire da due operatori contemporaneamente fino alla specifica esigenza del cliente; inoltre, dalla 7,5 kW in su sono equipaggiabili con inverter, mantenendo sempre un'aspirazione efficiente con il minimo dei consumi.
- Distribuzione energia: terminali multifunzione, bracci articolati e sistemi a binario scorrevoli; queste unità periferiche servono a distribuire nelle varie zone di lavorazione, oltre all'energia aspirante, quella elettrica e l'aria compressa. Il loro utilizzo, in sinergia con le turbine aspiranti, dà vita a un vero e proprio impianto centralizzato per aspirazione polveri.
Stucchi 1950 e impianti di aspirazione polveri: come distribuire l'energia aspirante
La linea Distribuzione Energia della Stucchi 1950, come detto, è composta da unità periferiche utili a distribuire aspirazione, elettricità e aria compressa in ogni zona di lavorazione: Ecco le nostre principali soluzioni:- Sistema Binario Scorrevole: binario a scorrimento di diverse dimensioni, consente di posizionare la centralina di servizio in prossimità delle postazioni di lavoro.
- Bracci Articolati: sistemi meccanici di diverse metrature con staffa di supporto e terminale multifunzione.
- Esagoni multifunzione: unità a forma esagonale dal caratteristico colore giallo, ideale come unità terminale per braccio articolato e sistema binario.
- Moduli multifunzione: terminale per installazione libera o a parete, disponibili modelli per distribuzione energia o armadi per accessori e rulli di mascheratura.
- Pannelli multifunzione: terminale per incasso a muro, evita inutili ingombri e rende le zone di preparazione funzionali e ordinate.